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Equilibrio vita-lavoro: cos'è e 5 modi per migliorare il tuo
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Scopri di più su come bilanciare la tua vita lavorativa e quella personale per creare un'esperienza complessiva più salutare.
L'equilibrio tra lavoro e vita privata è generalmente definito come la quantità di tempo che trascorri facendo il tuo lavoro rispetto alla quantità di tempo che trascorri con i tuoi cari o perseguendo interessi e hobby personali [1].Quando il lavoro richiede più tempo o attenzione, avrai meno tempo per gestire le tue altre responsabilità o passioni.
Molte persone vogliono raggiungere un maggiore equilibrio tra la loro vita lavorativa e la loro vita personale in modo che il lavoro non occupi la maggior parte del loro tempo. Tuttavia, il termine stesso può essere fuorviante perché le nostre carriere e vite personali non sempre esistono in sfere separate.
In risposta,integrazione vita-lavoro- o la fusione sinergica delle nostre responsabilità personali e professionali - è diventato un concetto sempre più popolare [2]. Da questa prospettiva, il lavoro è semplicemente un aspetto della nostra vita, che deve essere considerato insieme ad altre importanti preoccupazioni, come la nostra vita domestica e familiare, la nostra comunità e il nostro benessere personale. Piuttosto che assomigliare a una scala con due lati in competizione, l'integrazione vita-lavoro assomiglia più a un diagramma di Venn di interessi sovrapposti.

Qualunque sia il termine che preferisci usare, la realtà è che entrambi descrivono i tentativi di gestire le nostre varie responsabilità e obiettivi. Mentre l'integrazione tra lavoro e vita privata potrebbe darti un quadro più olistico, l'equilibrio tra lavoro e vita privata potrebbe enfatizzare un senso di divisione tanto necessario per coloro che trovano il lavoro che si insinua nella loro vita personale.
Che aspetto ha l'equilibrio tra lavoro e vita privata?
La natura unica di ciascuna delle nostre vite e le nostre responsabilità fluttuanti significano che l'equilibrio tra lavoro e vita privata e l'integrazione tra lavoro e vita privata sembrano diversi per tutti. È una negoziazione costante su come e dove trascorri il tuo tempo. Nella ricerca di un maggiore equilibrio tra lavoro e vita privata, puoi determinare le tue priorità, indipendentemente dal fatto che siano legate al tuo lavoro o alla tua vita personale.
Alcuni esempi includono:
Un genitore casalingo che affronta gli incarichi di lavoro mentre il neonato fa un pisolino.
Uno studente che dà la priorità a trascorrere del tempo con i propri amici piuttosto che affrettarsi a studiare per un prossimo esame intermedio.
Un avvocato che stacca consapevolmente la spina quando è in vacanza.
(Video) Neuroscienziato spiega come avere sempre voglia di fare.
Un nuovo dipendente che dedica più tempo a compiti e responsabilità.
Un manager che stabilisce i limiti delle comunicazioni e non risponde alle e-mail dopo le 18:00.
Un dipendente che crea il proprio programma per lavorare giorni specifici in modo che possano prendersi cura dei genitori anziani
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Perché l'equilibrio tra lavoro e vita privata è importante
Migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata può potenzialmente migliorare il tuo benessere generale, inclusa la tua salute fisica, emotiva e mentale. Gli studi hanno scoperto che lavorare per lunghe ore può portare a gravi problemi di salute come "disturbi del sonno, depressione, alcolismo eccessivo, diabete , memoria compromessa e malattie cardiache” [3]. Sfortunatamente, quando si presentano queste condizioni, possono anche esacerbare i nostri problemi di vita lavorativa, portando abruciatoe altre ripercussioni negative.
Mentre datori di lavoro e dipendenti potrebbero associare lunghi orari di lavoro a una maggiore produttività, molti ricercatori dicono il contrario. Uno studio del 2014, ad esempio, ha rilevato che dopo che i lavoratori hanno raggiunto un certo numero di ore, la loro produttività ha iniziato a diminuire con l'aumentare del potenziale di errori e infortuni [4]. Raggiungere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, quindi, non solo può potenzialmente ridurre lo stress e migliorare gli stati emotivi, ma anche aumentare la produttività complessiva e i profitti dei datori di lavoro.
5 modi per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata
Di seguito, abbiamo raccolto suggerimenti per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata [5]. Puoi iniziare a provarne uno alla volta o implementarne alcuni contemporaneamente. Ricorda che trovare un approccio che funzioni per te è un processo e richiederà tempo.
1. Metti in pausa e valuta
Prendersi del tempo per capire come le varie parti della tua vita si influenzano a vicenda è un passo necessario nello sviluppo di una nuova integrazione vita-lavoro che soddisfi le tue esigenze. Fai una pausa e considera la tua attuale situazione lavoro-vita; chiediti come ti senti. Alcune domande su cui potresti riflettere includono:
Sto spendendo abbastanza tempo di qualità facendo quello che voglio veramente?
Dedico abbastanza tempo ed energia a persone o cose che sono significative per me?
Mi sento ancora allineato ai miei obiettivi professionali o personali? Perché o perché no?
Dove mi sento più bloccato? Cosa c'è in questa situazione che mi fa sentire così?
Mentre pensi a queste complesse domande personali, inserire nel diario i tuoi pensieri e sentimenti può essere un buon modo per identificare le aree che ritieni abbiano bisogno dei maggiori aggiustamenti. In definitiva, queste domande dovrebbero aiutarti a ottenere maggiore chiarezza sulla tua situazione attuale.
2. Valuta le tue priorità
Una volta che hai un'idea migliore di ciò che desideri modificare, ti consigliamo di iniziare a identificare ciò a cui vuoi dare la priorità. Alcune domande che potresti porti includono:
Cosa conta davvero per me e ne sto facendo abbastanza?
Dove posso scendere a compromessi? Dove non posso? Dove ho fatto troppi compromessi?
Quali sono alcune azioni alternative che posso intraprendere per assicurarmi di dedicare abbastanza tempo ed energia ai miei obiettivi e alle mie relazioni?
Dove posso integrare le mie responsabilità in modo da onorarne più di una contemporaneamente?
3. Gestione del tempo
Ora che sai quali sono le tue priorità, che si tratti di passare più tempo al lavoro per mirare a una promozione o di ridurre le e-mail fuori orario stabilendo dei limiti, è importante capire come gestire meglio il tuo tempo.
Rivedi come trascorri il tuo tempo attualmente e cerca modi per modificare il tuo programma, ove possibile. Puoi "sminuzzare" il tuo tempo per concentrarti su un'area alla volta o utilizzare un sistema a matrice per stabilire le tue priorità quando si presentano inaspettatamente nuove attività. Impara di più riguardocome gestire il tuo tempoper aumentare la produttività e il benessere.
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4. Stabilisci dei confini
Stabilire i confini è una parte cruciale della gestione del tempo. E comunicare quei confini sarà altrettanto importante. Se non puoi più rispondere prontamente alle e-mail fuori orario perché sei con la tua famiglia, il tuo team dovrà saperlo.
I confini del lavoro rientrano in una delle tre categorie: fisica, emotiva o temporale. Inizia impostando piccoli confini ed espanditi da lì. Impara di più riguardocome stabilire limiti migliori al lavoro.
5. Rifletti, perfeziona, ripeti
Qualunque azione tu decida sia necessaria per creare un buon equilibrio tra lavoro e vita privata, tuttavia, dovresti essere consapevole del fatto che probabilmente dovrai continuare a perfezionarlo nel tempo. I grandi cambiamenti della vita possono richiedere tempo, quindi riflettere sul tuo approccio e perfezionarlo periodicamente sarà probabilmente parte integrante del processo.
Equilibrio tra lavoro e vita privata: i prossimi passi
Se desideri saperne di più su cosa puoi fare per raggiungere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, potresti prendere in considerazione l'assunzioneun corso online flessibileper individuare l'approccio migliore per te. In alcuni casi, potresti persino decidere che un cambio di carriera è l'opzione migliore e, di conseguenza, prepararti per il tuo nuovo lavoro ottenendo unCertificato professionale.
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Questo contenuto è stato reso disponibile solo a scopo informativo. Si consiglia agli studenti di condurre ulteriori ricerche per garantire che i corsi e le altre credenziali perseguite soddisfino i loro obiettivi personali, professionali e finanziari.
FAQs
Come bilanciare vita e lavoro? ›
- Mantieni ordine e organizzazione. ...
- Delega più compiti possibile agli altri e chiedi aiuto. ...
- Concediti delle piccole pause appena puoi. ...
- Dai valore ad ogni momento. ...
- Negozia il tuo carico di lavoro con il tuo manager. ...
- Non posticipare le cose che puoi dare oggi.
- Assicurati un riposo costante prima di iniziare il lavoro. ...
- Mantieni un'alimentazione equilibrata per essere più produttivo a lavoro. ...
- Resta attivo dentro e fuori dal lavoro. ...
- Non solo lavoro - prenditi del tempo per te stesso.
- 6 consigli per ritrovare l'equilibrio nella vita. ...
- Disconnettiti. ...
- Fai attività fisica. ...
- Mangia sano e scegli alimenti adatti alle tue esigenze. ...
- Diventa padrone del tuo tempo. ...
- Dormi bene. ...
- Impara a riconoscere la felicità
- 1 Sapere eseguire bene il proprio lavoro.
- 2 Saper coltivare i rapporti personali nel lavoro.
- 3 Conoscere i metodi del proprio capo.
- 4 Imparare dai propri errori.
- 5 Resistere alle distrazioni.
- 6 Pianificare il lavoro.
- 7 Essere positivi.
- 8 Assegnare delle priorità
Il concetto di work-life balance è nato in Gran Bretagna negli anni '70 salvo riprendere piede in tempi relativamente recenti. Con questo termine viene indicato un equilibrio tra vita privata e lavoro. Un bilanciamento quindi tra il tempo dedicato alle attività professionali e quello dedicato alla vita personale.
Quanto è importante il lavoro nella vita? ›Non è solo un mezzo indispensabile per rafforzare il senso individuale di utilità e appartenenza, ma anche per fornire risorse finanziarie. Il lavoro è centrale anche per altri aspetti, in particolare per il suo ruolo di meccanismo di socializzazione, di fonte di scambio sociale e di identità individuale.
Come capire se si sta facendo un buon lavoro? ›- Presta attenzione a ciò che dici. ...
- Ti fa lavorare in autonomia. ...
- Ti assegna lavori di grande responsabilità ...
- Ti informa delle novità ...
- Ti dà continui riscontri. ...
- Esprimi liberamente le tue opinioni. ...
- Dimostra entusiasmo per il tuo lavoro. ...
- Dai una mano alle persone che lavorano con te.
- Osservare la propria mente senza intervenire per qualche settimana.
- Eradicare i pensieri inutili, smettendo di seguirli in maniera sistematica.
- Ricostruire i nostri pensieri, rinforzandoli sulla base di un obiettivo chiaro.
- Saper far parte di un team.
- Essere ottimista.
- Essere abile a reinventarsi.
- Essere disinvolti con la tecnologia.
- Far parte di un network come Linkedin e altri.
- Essere aperto alle novità
- Essere sempre connesso ovunque.
- Essere abile nel confronto con gli altri.
- Bevi un bicchiere d'acqua appena ti alzi. ...
- Definisci ogni giorno 3 compiti principali da svolgere nella giornata. ...
- Muoviti ogni giorno. ...
- Esprimi soddisfazione e gratitudine per ciò che hai e per ciò che hai fatto. ...
- Applica la regola del 90/10.
Cosa motiva i dipendenti? ›
E' credenza comune che la sola cosa che motiva il personale è lo stipendio e basta, ma in realtà da alcuni studi risulta che quello che il personale considera più motivante è ricevere dai propri superiori: 1. Pieno apprezzamento per il lavoro svolto.
A cosa serve il balance? ›Con la balance board si possono realizzare interi allenamenti. Ecco alcuni movimenti base da svolgere in sequenza, utili per allenare glutei, quadricipiti, muscoli posteriori della coscia, polpacci, muscoli del core, aiutare a migliorare la stabilità, la coordinazione e la consapevolezza spaziale.
Cosa si intende per lavoro agile? ›Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali e un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i ...
Quando fu inventato il lavoro? ›La storia del lavoro non ha un inizio e una origine precisa. Il diritto del lavoro nasce e si sviluppa nel XIX secolo ma il lavoro, come rapporto economico, è parte della stessa storia dell'uomo ed anticipa la stessa nascita delle civiltà umane.
A cosa fa bene il lavoro? ›Al lavoro infatti passi ore ed ore e vengono fuori tante informazioni sul tuo mondo interiore che allargano la tua consapevolezza interiore: sulle tue preferenze di personalità, sui tuoi bisogni valori e passioni, le soft skills (competenze trasversali) che sono il tuo punto di forza.
Quali sono i valori del lavoro? ›Avere un significato nel lavoro quotidiano implica una dedizione capace di realizzare una serie di valori fondamentali sia per la crescita morale che per la salute psicologica dell'individuo: affidabilità, dedizione, disciplina, produttività, cooperazione, integrità, responsabilità, professionalità.
Perché lavorare fa bene? ›Il lavoro, indubbiamente, fa bene perché accresce il nostro livello di autostima e perché ci aiuta ad impiegare intelligentemente il nostro tempo.
Come migliorare le proprie abitudini? ›- Medita per almeno 10 minuti al giorno.
- Scrivi ogni sera 3 cose accadute durante la giornata di cui ti senti grato.
- Compi ogni giorno un atto casuale di gentilezza.
- Dedica almeno un'ora a settimana ad un'attività di volontariato.
- Tieni un diario efficace.
Muoversi e praticare regolarmente dell'attività fisica, prediligere un'alimentazione variata ed equilibrata, rispettare un buon ritmo sonno-veglia, favoriscono la salute, aiutano a sentirsi bene e migliorano l'umore.
Come capire se un collega ti teme? ›- Il tuo istinto dice che non piaci.
- Non sorridono quando ti vedono.
- Non ti guardano negli occhi.
- Ti fissano costantemente.
- Ti evitano.
- Non riconoscono la tua presenza.
- Sono di poche parole (ma solo con te)
- Il loro linguaggio del corpo è negativo.
Come comportarsi con un collega falso? ›
- Mantieni i nervi saldi. ...
- Impara ad accettare le critiche in modo costruttivo. ...
- Rinforza la tua autostima. ...
- Impara a reagire senza stimolare il conflitto. ...
- Non isolarti.
Un modo utile per capire se il tuo capo ti stima è anche prestare attenzione a quanto comunica con te. Se, ad esempio, sei sempre l'ultima persona ad essere messa al corrente delle novità dell'azienda, probabilmente il tuo capo non ripone ancora tanta fiducia in te.
Che cos'è l'equilibrio nella vita? ›In effetti vivere una vita in equilibrio è ciò che fa veramente la differenza. Significa imparare a conoscersi e a rispettare ogni parte di noi stessi, dalla salute fisica a quella emotiva, dagli impegni lavorativi, al dedicare del tempo per lo svago e il riposo.
Cosa significa vivere in equilibrio? ›Per sua natura l'equilibrio è una ricerca, una tendenza al bilanciamento costante di forze. Non si può pensare di avere a che fare con qualcosa di stabile e duraturo, a meno che non si lavori in questo senso.
Come si sviluppa l'equilibrio? ›Rotolare scivolare, dondolare, stare in equilibrio, ma anche saltare, saltellare e andare in altalena: sono tutte attività che favoriscono il senso dell'equilibrio dei piccoli, rafforzando inoltre il loro corpo.
Cosa fare durante il giorno per stare bene? ›- 1 - Cura l'idratazione del corpo. Bere di fretta e tanto non ha alcun senso, è solo fonte di ulteriore stress per il fisico. ...
- 2 - Fitness, lascia che il tuo corpo si sfoghi. ...
- 3 - Mangia sano, mangia con calma. ...
- 4 – Stimola la tua creatività ...
- 5 – Dolce far niente. ...
- 6 – Respira.
- Sostituisci i pensieri negativi. Sicuramente dovrai smettere di punirti mentalmente e di sottovalutarti. ...
- Esigi meno. Forse stai esigendo troppo da te stesso. ...
- Evita le generalizzazioni. ...
- Apprezza i tuoi successi. ...
- Congratulati e premiati ogni volta che raggiungi un risultato.
Stare con sé stessi è una scelta di vera libertà, è un lasciarsi andare, mossi anche dal vento dell'autocritica, della memoria, del ricordo, anche alla ricerca di cose sconosciute, magari rimosse o archiviate, che abbiamo dentro. Solo liberi, riusciamo a comprenderci, a capirci.
Cosa non fare sul posto di lavoro? ›- LAMENTARSI TROPPO. ...
- SOSTITUIRSI AI COLLEGHI. ...
- MANIFESTARE SEMPRE LA PROPRIA OPINIONE. ...
- MOSTRARE POCO SENSO AUTOCRITICO. ...
- ALIMENTARE POLEMICHE E GOSSIP. ...
- NON RISPETTARE IL PROPRIO RUOLO. ...
- ESSERE TROPPO EMOTIVI. ...
- ESSERE TROPPO PERMISSIVI O TROPPO PERFEZIONISTI.
Per esempio, se sei un dipendente, dovrai inviare in modo formale e online una lettera di dimissioni al datore di lavoro: puoi farlo direttamente dal sito INPS, da una casella di posta o farti aiutare da un Centro CAF.
Come si fa a conciliare casa e lavoro? ›
- Chiedi aiuto alle persone vicino a te. ...
- Seleziona le tue priorità ...
- Non inseguire una perfezione che non esiste. ...
- Definisci bene i ruoli. ...
- Scegli di dire di “no” quando serve.
Il termine workaholism (dipendenza dal lavoro) è stato introdotto da Oates nel 1971 unendo la parola “work” e la parola “alcoholism” per descrivere la dipendenza dall'attività lavorativa. Schaufeli, Taris, e Bakker (2008) hanno definito il workaholism come “la tendenza a lavorare eccessivamente in modo compulsivo”.
Come essere una brava collega di lavoro? ›- Il rispetto è alla base. ...
- Saper condividere le risorse disponibili. ...
- Essere un buon collega significa offrire consigli, se richiesti. ...
- Dare il proprio sostegno quando necessario. ...
- Accettare gli errori altrui con maturità ...
- Saper ascoltare è indispensabile per essere un buon collega.
- 1 – CAMMINARE. Dai 6 agli 8 chilometri al giorno tutti i giorni.
- 2 – DORMIRE. Almeno 7 ore a notte. ...
- 3 – PRENDERE IL SOLE. Prendi almeno 30 minuti al giorno di luce solare. ...
- 4 – MANGIARE FRUTTA E VERDURA. ...
- 5 – CURARE L'IGIENE DENTALE. ...
- 6 – NON INGRASSARE. ...
- 7 – BERE. ...
- 8 – RIDERE.
I DIPENDENTI AMANO SENTIRSI VALORIZZATI
AVERE A CUORE LA SALUTE DEI DIPENDENTI LI FA SENTIRE PROTETTI. I DIPENDENTI DESIDERANO UN'AZIENDA CHE OFFRE BENEFIT FAMILIARI. VORREBBERO UN AIUTO ECONOMICO NEL MOMENTO DEL BISOGNO. I LAVORATORI DESIDERANO OCCASIONI DI CRESCITA E BENESSERE.
- offrire un ambiente di lavoro adeguato.
- promuovere la comunicazione a tutti i livelli e favorire la coesione nei team di lavoro.
- offrire un programma di formazione adeguato.
- offrire maggiore autonomia ai collaboratori.
- Capire cosa amiamo veramente. Cercare la motivazione per fare qualcosa che odiamo significa ingannare se stessi. ...
- Fare una lista. La motivazione nasce dalla chiarezza di intenti. ...
- Scoprire cosa funziona.
Tra gli elementi determinanti per la generazione di un processo di cambiamento continuo, troviamo la cultura organizzativa, l'insieme dei valori, dei principi e delle norme condiviso a tutti i livelli e mirato a dare vita a un meccanismo efficace per il raggiungimento degli obiettivi e l'incremento delle performance.
A cosa serve il lavoro? ›Il lavoro è quella forza, unita alla consapevolezza di sé, che permette di realizzare la propria natura potenziale, portando a termine compiti etici che possano fornire un beneficio spirituale e morale a se stessi, all'ambiente sociale e naturale.
Chi sono i lavoratori fragili 2023? ›I lavoratori fragili sono quei lavoratori affetti da malattie croniche che hanno portato a condizioni di immunodeficienza, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o che siano affetti da più co-morbilità, anche in relazione all'età, e che per questi motivi abbiano un ...